giovedì 9 giugno 2022

Una riflessione su Chiru ( Gal Gun 2 )

 


Molte opere ci spingono a riflettere sulla nostra vita.Capita spesso infatti che, dopo la fruizione di un dato prodotto, ci poniamo molte domande: "sto affrontando nella maniera giusta i miei problemi?", "davvero la soluzione può essere facile come quella esposta?", "in che modo gli altri vedono le mie problematiche?".Questi (e molti altri) sono i quesiti che ci facciamo e, di solito, dopo una breve riflessione torniamo a rifugiarci nel calore dei nostri complessi perché, se è vero che da una parte quest'ultimi possono essere dannosi, dall'altra è l'unico mondo che conosciamo.Non c'è niente di male nell'ammettere di aver paura di cambiare, di esplorare qualcosa di nuovo che vada al di là della nostra visione. Ecco perché molte volte preferiamo rimanere immobili piuttosto che andare avanti correndo il rischio di staccare la propria maschera con cui ci siamo identificati.

Ultimamente c'è stato un titolo che mi ha fatto riflettere a proposito delle problematiche interiori e di come quest'ultime limitino la propria vita. Non mi soffermerò a parlare del gameplay di Gal Gun 2, titolo dai più conosciuto come un demenziale shooter su rotaia alla time crisis dove si "sparano" letteralmente feromoni alle ragazze ma, invece, per il benessere dell'articolo e del messaggio, parlerò di un personaggio che inconsapevolmente mi ha dato tanto, Chiru.

Gal Gun 2, sotto la sua apparente superficialità, nasconde tematiche e spunti di riflessione importanti. Per scoprirli però dobbiamo andare a fondo, superare lo scoglio dell'apparenza ed esplorare il titolo a 360 gradi. Chiru è una "shut-in", una reclusa, quella che noi erroneamente definiremmo una ragazza introversa. In realtà, a causa dei molti abusi verbali ricevuti in rete e non, la ragazza ha deciso un giorno di non uscire più di casa, di non rinunciare al suo angolo sicuro dove giocare e leggere manga. Il mondo esterno gli appare ostile, sempre pronto a saltarle alla gola e, le poche volte che interagisce con qualcuno sui social, la rendono più insicura a causa del comportamento irascibile delle persone. Non mi dilungherò nell'esporre le problematiche dei social in questi tempi ma, senza ombra di dubbio, Chiru ha qualche punto a favore considerandoli pericolosi.

Qui entriamo in scena noi che, essendo vicino di casa, potremmo interagire con lei ogni giorno e scoprire cosa pensa del mondo e di ciò che la circonda. Passeremo le serate a parlare della maleducazione delle persone, dell'atteggiamento ostile ed irrispettoso che hanno nei già citati social oppure parleremo dei suoi desideri e di cosa l'ha condotta ad assumere uno stile di vita cosi estremo. Prima che ce ne possiamo rendere conto, ci troveremo a darle ragione ma a spronarla comunque a far parte di questo "caos" di cui lei ha tanta paura. Il genere umano può essere spaventoso molte volte ma non tutte le persone sono così e, cadere nella generalizzazione, significherebbe aver ceduto a quella parte di noi che non vuole cambiare.

Nelle parti finali del gioco scopriremo che lei in realtà non è un comune essere umano, bensì un angelo esiliato sulla terra per il suo comportamento testardo e capriccioso. Una volta scelta lei come eroina principale ed aver visionato il finale possiamo arrivare finalmente a comprendere tutte le sue sfumature caratteriali. Chiru oltre ad aver problemi col Paradiso, ha anche problemi con la Terra e sembra che il suo legame con noi sia arrivato ad un livello quasi morboso. Ci considera non solo un affetto di vitale importanza ma vede in noi la possibilità di vivere finalmente una vita tranquilla e piacevole. Nonostante possa sembrare una scelta comprensibile, noi le facciamo giustamente notare che non possiamo sostituirci al mondo e lei deve affrontare la realtà che non gli piace ed inoltre adempiere ai suoi doveri angelici. Il gioco finisce nel migliore dei modi con Chiru che finalmente torna a vivere non quanto una vita ma una vera e propria identità che aveva rigettato con molta forza nel corso del tempo.

Chiru concludendo è un personaggio reale e dalle molte sfaccettature. Una ragazza che potremmo incrociare per strada e l'idea di aver narrato le sue problematiche ed un'eventuale soluzione non fa che rafforzare la qualità narrativa purtroppo molto nascosta di Gal Gun 2. Un titolo che è capace di farci sorridere ma anche di farci riflettere sugli eventi che ci accadono nella vita.




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