giovedì 23 marzo 2017

Final Fantasy XV: Episode Glaudiolus e nuovi filmati





Square-Enix ha rilasciato nuovi dettagli riguardante il nuovo DLC di Final Fantasy XV dedicato a Gladio, lo scudo regale del re.Oltre la conferma dell'uscita già annunciata prevista per il 28 Marzo ed il prezzo di 4,99 Euro , sono stati condivisi anche i contenuti e l'incipit del DLC.

Trama:

"Dopo esser stato sconfitto dal comandante Ravus, Gladio è costretto a fronteggiare il limite della propria forza.Egli realizza che se deve proteggere Noctis durante il suo viaggio, dovrà possedere ben più forza e determinazione.

Nelle antiche rovine, che vennero scoperte nel regno di Lucis 30 anni fa, si celano gli spiriti degli eroi che servirono a loro volta un re e attendono la nuova generazione di guerrieri.
Gladio durante il suo pellegrinaggio incontra Cor, il solo ad essere sopravvissuto alle prove degli spiriti degli eroi.Ora, con il suo mentore a fianco, Gladio è pronto a sfidare lo scudo del re fondatore: il maestro delle lame Gilgamesh"

Gameplay:

- Gladio, diversamente da Noctis, possiede un combat system rinnovato per l'occasione dove spuntano nuovi valori come "Rage" e "Valor".

- I giocatori potranno esplorare una nuova area prima inaccesaibile.

- Gli oggetti speciali che verranno raccolti durante questa avventura potranno essere trasferiti nel gioco principale

- Una volta finita la storia verranno sbloccate due nuove modalità  "score attack" e "final trial".

- Il DLC ci farà scoprire cosa ha fatto Gladio quando ha lasciato temporaneamente il gruppo a Caem.

Inoltre, sempre lo stesso giorno, verranno applicate le modifiche al capitolo 13.Nuovi filmati e la possibilità di controllare Gladio saranno aggiunti per dare più forma alla narrativa.

Fonte: Gematsu

lunedì 20 marzo 2017

Gilgamesh nella serie di Final Fantasy

Gilgamesh è una figura storica a cui Final Fantasy si è ispirata per creare il suo personaggio omonimo.Ma chi è questa figura in realtà?Quali sono le sue origini?Iniziamo col raccontare la storia di uno dei personaggi più interessanti della storia antica.

Uomo, Eroe, Dio

L'identità di Gilgamesh non è molto chiara poiché le informazioni a noi pervenute sono molto varie.In linea massima possiamo tracciare ben tre identità di questa figura storia.1)Re di Uruk 2)Divinità della religioni mesopotaniche3) Protagonista di molte epopee sempre riguardanti le religioni prima accennate.Difficile quindi stabilire con certezza chi fosse costui ma vi sono teorie e studi che dicono sia la stessa persona: un grande combattente eroico asceso poi come divinità.


Il viaggiatore del tempo


Partiamo subito con una rivelazione: Gilgamesh nella serie di Final Fantasy è sempre la stessa persona.Cosa più unica che rara dato la natura slegata dei titoli.La spiegazione ci viene infatti data da "dissidia 012" dove si conferma l'identità del guerriero.

Gilgamesh riesce a viaggiare nel tempo e nello spazio tramite il rift.Amante delle spade e delle battaglie, cerca sempre la sua prossima arma a volte seriamente altre comicamente.Non a caso molte sue apparizioni sono simpatiche, altre più serie ma, nel nuovo DLC di Final Fantasy XV che lo vede come antagonista principale,pare estremamente severo e risoluto.

Ovviamente ci sarà un approfondimento nel prossimo articolo dedicato al DLC di Gladio dove andremo ad analizzare più a fondo le sue apparizioni e quest'ultimo ruolo che ha avuto nelle serie.
Dopo questo piccolo assaggio possiamo però confermare cosa hanno in comune la figura storica e quella fantasiosa:entrambe hanno un'identità non ben definita che li rende estremamente affascinanti.

giovedì 16 marzo 2017

Il rito della farfalla cremisi




L'origine del rituale 2

Fin dalla sua fondazione, gli abitanti del villaggio Minakami, hanno eseguito a cadenza regolare un rito che permettesse loro di vivere in pace ed al riparo dalla minaccia perpetua ed incombente causata dalla porta degli inferi.
Ogni dieci anni circa, questa enorme voragine sotto al villaggio richiede un tributo di sangue e sofferenza che, se non verrà soddisfatto, vedrà avverarsi una maledizione conosciuta come "pentimento" ovvero una notte eterna e maledetta che avvolgerà il villaggio.
Ancora non è chiaro da quanto tempo questa voragine esista; l'unica cosa che riusciamo ad apprendere dagli appunti dello studioso Seijiro è che esso collega il nostro mondo a quello dei defunti e che solo un sacrificio può placare la sua continua sete di sofferenza tenendolo sigillato.

La preparazione della cerimonia

La cerimonia viene presenziata dal sommo sacerdote, da alcuni ristretti fedeli e dagli spiriti in lutto.Quest'ultimi sono gli unici che possono avvicinarsi alla porta degli inferi dato che, per assolvere al loro compito, hanno le palpebre cucite in modo da non osservare la voragine.Chi non ha rispetto per le leggi del villaggio viene "trasformato" in uno spirito in lutto e costretto a vivere il resto della sua vita sottoterra.


Il sacrificio


Il rito della farfalla cremisi deve soddisfare alcune condizioni per avere successo.Prima di tutto devono essere sacrificati degli esseri umani e, in secondo luogo, quest'ultimi devono essere gemelli.
Secondo le tradizioni locali, reperibili nel volume X dello studioso, "le vergini gemelle sono un individuo unico diviso in due parti.Quando si riuniscono , ottengono i poteri di un dio".Il testo continua così : "la sorella anziana deve sacrificare la più giovane e gettarla nella voragine"
A volte, in mancanza di femmine, possono essere usati anche dei maschi che assumono il nome di "guardiani gemelli".

Una volta scelta la coppia si procede quindi a separarla per un tempo indeterminato in modo che possano essere purificate tramite riti minori.Passato il tempo necessario vengono condotte tramite un passaggio sotterraneo nel sottosuolo del villaggio e lì, di fronte agli spiriti in lutto, al gran sacerdote ed ai membri più influenti del villaggio, la gemella più grande strangola quella più piccola.Successivamente gli spiriti in lutto raccoglieranno il cadavere e lo getteranno nella porta degli inferi per garantire al villaggio una breve tregua dalla minaccia della voragine.

Il Kusabi
©2017 VentoeSussurro

Quando la porta degli inferi è impaziente ma le gemelle non sono ancora pronte per essere sacrificate, il sommo sacerdote decide di sacrificare una persona non appartenente al villaggio.
Il sacrificato verrà torturato nella sala delle corde e poi portato di fronte alla voragine permettendo a quest'ultimo di calmarsi.












Nella prossima parte analizzeremo le famiglie più importanti del villaggio, il sommo sacerdote ed il primo rito conosciuto.



venerdì 3 marzo 2017

Il mistero del villaggio Minakami




Prefazione

Project Zero 2 offre una trama molto complessa ed articolata che si snoda fra moltissime sottotrame e simbolismi.Non è facile perciò, ad una prima giocata, aver inquadrato bene la storia ed essersi fatto un'idea degli eventi accaduti durante il gioco.

In questa prima parte della retrospettiva dedicata al titolo, indagheremo gli eventi passati e daremo le informazioni necessarie per farsi un'idea degli argomenti che dopo approfondiremo.
E' bene ricordare che le parti devono essere lette in ordine cronologico per non rischiare di perdere il filo logico della retrospettiva.

Introduzione

"Le gemelle Mio e Mayu sono intrappolate in un villaggio abbandonato nella foresta.Costrette a esplorarlo, le due sorelle sono attaccate da spiriti maledetti.La loro unica speranza di salvezza è riposta nella Camera Obscura, un'incredibile macchina fotografica che può esorcizzare gli spiriti scattando una foto."
Tratto dal retro della custodia della versione "PAL" di Project Zero 2.



Il mistero del villaggio Minakami



Si narra di una storia misteriosa tramandata fra la popolazione locale.
Tempo Fa, in mezzo ad una fitta foresta dal terreno arido e poco propenso alla coltivazione, un villaggio scomparve misteriosamente in una notte durante un festival.
Nessuno mai seppe cosa fosse accaduto realmente lì dentro e, le poche informazioni pervenute sulla reale esistenza del villaggio, sono racchiuse nelle memorie scritte di un ragazzo che riuscì a scappare durante quella notte.
Un'altra prova dell'esistenza del villaggio sono delle statue che raffigurano due figure gemelle legate al folklore del luogo.
Al suo posto ora vi è una fitta nebbia e si dice che chiunque si perda nei suoi boschi limitrofi, raggiunga il villaggio non tornando però più indietro.
La verità però è un'altra ed è molto più crudele...

L'origine del rituale

Un gruppo di religiosi con una profonda devozione verso un loro particolare culto, decise di insediarsi in una zona particolarmente arida e sommersa dagli alberi.Lì nacque il villaggio Minakami, traducibile approssimativamente come "il villaggio di ogni spirito", ed incominciarono a gettare le basi di quello che sarebbe stata conosciuta come la cerimonia della farfalla cremisi.

Il villaggio era comandato da un sacerdote che insieme ad altre influenti famiglie del luogo, mandarono avanti questa cerimonia ogni dieci anni.Oltre alla devozione, il rito veniva praticato per scongiurare una calamità chiamata "pentimento"che, secondo le leggende, avrebbe condannato il villaggio ad una notte eterna immersa nella sofferenza.